Esistono svariate tecniche per oltrepassare la barriera che ci separa dai treni, tecniche che variano in base al tipo di tornello.
Quello che bisogna sempre tenere a mente, a prescindere dallo stile adottato è:
- Essere rapidi
- Cercare di passare inosservati da chi vigila
- Cercare non infastidire o essere visti da chi il biglietto lo ha pagato.
Il tornello più facile da oltrepassare e che analizzeremo in questa puntata è quello di uscita 'classico', presente nella maggior parte delle stazioni di roma, il tornello a sbarre.
Questo tornello, apparentemente semplice e privo di elettronica, è caratterizzato dalla barra centrale che ruota solo nel verso di uscita. Tale barra è inizialmente bloccata in entrambe i versi finchè il passeggero non fa scattare un piccolo sensore laterale.
Quello che bisogna fare dunque come prima cosa è mettere la mano davanti al sensore (ci si arriva facilmente piegando la schiena in avanti) in modo da sbloccare la barra del tornello (1).
A questo punto la sbarra sarà libera di ruotare nel verso di uscita (2). Quello che dobbiamo fare è tirarla indietro quanto basta per creare lo spazio (3) per poter inserire le gambe e procedere verso l'interno della stazione.
Questo stratagemma è il migliore tra quelli possibili per superare questo tipo di tornello:
- non è necessario avere un fisico atletico: saltare la sbarra su oltre che pericolosa è anche una tecnica 'vistosa'
- si passa inosservati nel 90% dei casi: anche i vigilanti più attenti tendono a non notare il passaggio
- è consigliato entrare in azione quando non c'è il flusso di passeggeri in uscita